Come accennato nel post precedente le precipitazioni dei giorni scorsi hanno provocato in molte parti del nord e centro italia situazioni davvero allarmanti, e anche in romagna specialmente nella zona costiera si sta facendo ancora il conto dei danni...Nella nostra attività i danni sono sicuramente meno importanti e non me la sento nemmeno di chiamarli cosi... più che altro si sono visti gli EFFETTI
Causa l'innalzamento del livello dello spot in cui pasturo da tempo, e l'immissione di acqua molto fredda, la temperatura dell'acqua è calata in un paio di giorni di circa 2°C, con relativo blocco della situazione!
In questi giorni di assestatamento il livello sta rientrando ma la temperatura, nonostante le giornate soleggiate stenta a crescere e gli effetti si vedono!
Ultima sessione, viste le condizioni, un po più lunga del solito, dalle 9.00 alle 17.00 ....Stesso approccio solito con inneschi piccoli, retina di pva con pellet e boiles sbriciolate, il tutto immerso in un liquid food bloodworm
Nella mattinata un po di attività si è vista, tre partenze di cui due davvero strane, e una che ha prodotto l'unica carpetta della giornata, dal mezzogiorno in poi l'attività è diventata completamente statica, i pesci sembravano scomparsi.
Sicuramente la temperatura dell'acqua a 4°C, soglia limite per le carpe, lo sbalzo di livello di oltre un mt, e tutto il resto hanno contribuito molto all'apatia dei pesci!
Comunque non ci si arrende e lo spot rimane pasturato in attesa della prossima sessione, e vedremo se il riassestarsi delle condizioni porta frutto!
Alla prossima!
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